LA FESTA DELLA DONNA

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LA FESTA DELLA DONNA

Cari lettori,

l’8 marzo si celebra la Festa della Donna, una celebrazione molto importante e significativa! 
Ma quando è nata questa festa? Perchè si celebra proprio l’8 marzo? 
Scopriamolo insieme! 

Festa della donna

La Giornata internazionale della donna si celebra l’8 marzo in tutto il mondo per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne negli ultimi decenni. La ricorrenza inoltre denuncia le discriminazioni  ele violenze di cui le donne sono ancora vittime in diverse parti del mondo, e serve a continuare la battaglia civile per l’uguaglianza e le pari opportunità. 

Origine della festa 

Molti credono che le origini della Festa della Donna siano collegate a un fatto tragico, l’incendio avvenuto l’8 marzo 1908 nell’azienda tessile Cotton di New York, a causa del quale morirono 129 operaie. In realtà, né l’incendio né la fabbrica sono mai esistite e sarebbe un falso storico creato da un gruppo di femministe per creare un precedente e focalizzare l’attenzione sulla sicurezza e sui diritti dei lavoratori in occasione di un altro incendio, avvenuto però il 25 marzo 1911 nella fabbrica Triangle di New York, nel quale morirono 146 persone, di cui 123 donne, per la maggior parte giovani immigrate italiane ed ebree.

A quanto pare, l’espediente funzionò, perché l’eco sociale e politico fu fortissimo, al punto che vennero emanate leggi di tutela sia in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro che di diritti dei lavoratori e lavoratrici. Non solo. Crebbero anche le adesioni al sindacato femminile International Ladies’ Garment Workers’ Union, oggi tra i più influenti degli Stati Uniti.

SECONDO EVENTO

Un’altra ipotesi propende invece per collegare la Giornata alla grande manifestazione che si tenne sempre negli USA il 28 febbraio 1909 in favore del diritto di voto alle donne. Ne seguì una serie di manifestazioni che il 22 novembre dello stesso anno portò a uno sciopero di 20 mila lavoratrici del settore tessile, che si astennero dal lavoro per un mese intero.

25 marzo 1911 – Incendio nella fabbrica Triangle di New York

8 marzo

Per capire il motivo per il quale la festa della donna si festeggia l’8 marzo, dobbiamo fare un salto in Russia, dove l’8 marzo del 1917 le donne di San Pietroburgo scesero in piazza insieme agli uomini per protestare contro il governo Romanov. Molte di loro persero la vita nei tumulti. In seguito, la data venne scelta dalla Seconda Conferenza Internazionale delle Donne Comuniste a Mosca per istituire la Giornata Internazionale dell’Operaia.

L’8 marzo venne in seguito ufficializzato come data per la Giornata Internazionale della Donna dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1977.

La mimosa 

L’8 marzo del 1946 per la prima volta viene associata a questa ricorrenza la mimosa, la cui fioritura avviene proprio nei primi giorni di marzo. E’ un simbolo italiano scelto da Teresa Mattei, Teresa Noce e Rita Montagnana, figure di spicco dell’Unione delle donne italiane. Il giallo, inoltre, è il colore che rappresenta il passaggio dalla morte alla vita, usato come metafora in memoria delle donne che si sono battute per l’uguaglianza di genere. 

INCREDIBILE! 
Solo VENERDÌ 3 
SABATO 4 MARZO

La torta mimosa 

L’8 marzo è un giorno speciale, si omaggiano le donne con un fiore che ha il colore del sole e che profuma di buono… oppure con un dolce che conserva le stesse caratteristiche: la torta mimosa! Il nome di questo dolce deriva proprio dal fatto che questa torta viene decorata con del Pan di Spagna sbriciolato: ricorda appunto i grappoli di questo splendido fiore primaverile.

Difficoltà: Difficile
Preparazione: 30 min
Cottura: 60 min
Dosi per: 10 persone
Costo: Medio
Nota + 3 h totali di riposo in frigorifero

INGREDIENTI PER 2 PAN DI SPAGNA DEL DIAMETRO DI 20 CM: 

  • Zucchero 250 g
  • Farina 00 140 g
  • Fecola di patate 120 g
  • Uova a temperatura ambiente 8
  • Baccello di vaniglia 2
  • Sale fino 1 pizzico

INGREDIENTI PER 850 G DI CREMA PASTICCERA

  • Tuorli 5
  • Zucchero 175 g
  • Latte intero 500 ml
  • Panna fresca liquida 125 ml
  • Amido di mais (maizena) 55 g
  • Baccello di vaniglia 1

INGREDIENTI PER LA CREMA CHANTILLY

  • Panna fresca liquida 100 ml
  • Zucchero a velo 10 g

INGREDIENTI PER  LA BAGNA AL LIQUORE

  • Acqua 130 g
  • Zucchero 75 g
  • Grand Marnier 70 g

INGREDIENTI PER  DECORARE

  • Zucchero a velo q.b

PREPARAZIONE: 

PREPARAZIONE DEI 2 PAN DI SPAGNA DA 20 CM

Come prima cosa occorre preparare i due pan di spagna. Assicuratevi di avere due stampi del diametro di 20 cm ciascuno e che entrambi stiano sullo stesso ripiano del forno. Preriscaldate il forno a 160° in modalità statica. Rompete le uova e ponetele nella ciotola di una planetaria e iniziate a montarle con la frusta a velocità moderata. Incidete entrambi i baccelli di vaniglia, prelevatene i semi e uniteli in planetaria insieme ad un pizzico di sale. A questo punto aggiungete lentamente anche lo zucchero. 

Continuate a montare per circa 15 minuti fino a che le uova non saranno triplicate di volume e avrete ottenuto un composto fluido e cremoso. Fermate la planetaria e ponete un colino direttamente sopra la ciotola. Setacciate sia la farina che la fecola e incorporate delicatamente le polveri con movimenti dal basso verso l’alto utilizzando una spatola, per non rischiare di smontare il composto. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, imburrate e infarinate i due stampi. Dividete equamente l’impasto fra le 2 tortiere.

A questo punto cuocete i vostri pan di spagna in forno statico, nel ripiano più basso, per circa 50 minuti. Verificate che siano cotti facendo la prova dello stecchino, se risulterà completamente asciutto potrete sfornarli. Poi lasciateli raffreddare completamente. 

PER PREPARARE LA CREMA 

Occupatevi di preparare la crema per farcire la torta mimosa: incidete il baccello di vaniglia, prelevate i semi e teneteli da parte. In un tegame versate il latte, la panna e il baccello svuotato e scaldate il tutto dolcemente fino a sfiorare il bollore. Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli insieme allo zucchero e ai semi di vaniglia; non sarà necessario montarli ma basterà amalgamare il tutto.

Setacciate all’interno direttamente l’amido di mais e mescolate ancora. Non appena il latte sarà caldo eliminate il baccello con delle pinze da cucina e versatene un mestolo all’interno del composto di tuorli, mescolando con una frusta per stemperarlo. Versate il tutto nel tegame con il latte caldo e senza mai smettere di mescolare fate addensare la vostra a fuoco dolce.

Una volta pronta, riponetela in una pirofila bassa e ampia e lasciatela raffreddare completamente, coprendo con pellicola trasparente a contatto quando la crema è ancora calda. Solo quando sarà fredda, versate la panna fresca in una ciotola, unite lo zucchero a velo e iniziate a montare con le fruste.

Non appena avrete ottenuto una panna ben montata, riprendete la crema e trasferitela in un’altra ciotola. Frustate leggermente per ammorbidirla e iniziate ad aggiungere la panna. Unitene una cucchiaiata e mescolate energicamente per diluire la crema, poi incorporate la restante panna molto delicatamente muovendo la spatola dal basso verso l’alto. Coprite nuovamente con la pellicola e riponete in frigorifero a rassodare per circa 30 minuti.

PER LA BAGNA AL LIQUORE

Nel frattempo preparate anche la bagna per la torta. Versate in un tegame l’acqua, il liquore e lo zucchero.

Accendete il fuoco e mescolando scaldate lo sciroppo fino a che lo zucchero non si sarà sciolto, poi versatelo all’interno di un’altra ciotola e lasciate raffreddare.

PER COMPORRE IL DOLCE

Non appena tutto sarà ben freddo potrete comporre il dolce. Come prima cosa dovrete eliminare la crosticina esterna da entrambi i pan di spagna, prima dai bordi, poi dalla parte superiore e in ultimo anche dalla parte inferiore. 

Prendete uno dei due pan di spagna e utilizzando un coltello lungo e seghettato, fate in modo da ricavare dei dischi; per tagliare più regolarmente possibile il pan di spagna potete incidere lateralmente: due tacche da fare con il coltello seghettato per prendere la misura, quindi affondare la lama trasversalmente pian piano per ricavare il primo strato, aiutandovi girando man a mano il pan di spagna per realizzare un taglio preciso.

Posizionate su un piatto il primo strato di pan di spagna: utilizzando un cucchiaio spargete su tutta la superficie del disco la bagna preparata precedentemente e lasciata intiepidire. Unite ora circa 1/4 della crema e livellatela con una spatola.

Inserite il secondo disco nel cerchio, bagnate nuovamente e coprite con un altro strato di crema come fatto nello step precedente.

A questo punto inserite anche l’ultimo disco e inzuppatelo nuovamente con la bagna rimasta. Aggiungete ancora uno strato di crema, tenendone da parte un po’ che servirà per i bordi. Livellate in maniera omogenea.

Prendete anche il secondo pan di spagna e tagliatelo a fette in senso verticale, poi da ciascuna ricavate dei cubetti piuttosto piccoli e riponeteli in una ciotolina.

Sfilate il disco dalla torta mimosa e utilizzate la crema rimasta per ricoprire i bordi della torta, aiutandovi con la spatola. Con un cucchiaio spargete su tutta la superficie i cubetti di pan di spagna, ricoprendo con cura anche i bordi. Una volta ricoperta accuratamente tutta la superficie, riponete la torta in frigorifero per un paio d’ore. Al momento di servire, spolverizzate con lo zucchero a velo la vostra torta mimosa. 

Il cocktail Mimosa 

Il cocktail Mimosa è un drink fresco e leggero a base di succo d’arancia e bollicine, conosciuto in tutto il mondo.
Il cocktail Mimosa vero e proprio fu inventato da un barman del Ritz Hotel di Parigi nel 1925, che diede a questo drink il nome del fiore giallo che tanto ricordava nel colore, appunto la mimosa. Ma pochi anni prima, a Londra, era nato un cocktail quasi identico, chiamato Buck’s Fizz dal nome del locale in cui era stato ideato! Il Mimosa in Italia è considerato un cocktail adatto per un aperitivo, ma oltreoceano si consuma soprattutto durante i brunch domenicali, come alternativa “frizzante” del succo d’arancia, per accompagnare french toast e pancakes allo sciroppo d’acero. 

INGREDIENTI: 

  • Spumante brut (1/2) 75 ml
  • Succo d’arancia (1/2) 75 ml
  • Arance 1 fetta

PREPARAZIONE: 

Per preparare il Cocktail Mimosa, spremete l’arancia -circa mezza- e versatene il succo in un flute.
Aggiungete lo spumante Brut ben freddo.
Dall’arancia rimanente ricavate una fetta a forma di mezzaluna, incidendo leggermente la fettina in modo da poter applicare la rondella sul bicchiere. Il vostro cocktail Mimosa è pronto per essere sorseggiato!

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