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BRESCIA
Cari lettori,
vi presentiamo la Guida di Brescia, con cui potrete scoprire gli eventi della città, i piatti tipici e tante curiosità!
Sommario:
- Eventi
- Piatti tipici
- Curiosità
- La storia della città
- Monumenti da visitare
- Itinerario
- Food & Drink
- Salute e Benessere
- Casa
- Amici animali
- Servizi e numeri utili
1. Eventi
Sagra del Gorgonzola & Taleggio
QUANDO:
DOVE:
Latteria Molloy – Via Marziale Ducos, 2b – BRESCIA
BIGLIETTI:
Ridotto 8 euro per chi viene a cena. 10 euro in cassa
INFO:
Visita il sito
EMAIL: distilleriamolloy@gmail.com
TEL: 3479367391
A Brescia, nei giorni 3/4/5 marzo si terrà la Sagra del Gorgonzola e Taleggio, due formaggi tipici del territorio! Si prospettano dunque tre giorni di gusto con piatti che sono autentici peccati di gola, realizzati a regola d’arte.
MENU COMPLETO
- Degustazione gorgonzola e taleggi con marmellate e miele
- Ravioli glassati alla crema di taleggio tartufata
- Gnocchi gorgonzola e liquirizia
- Controfiletto di manzo crema al taleggio e radicchio stufato
- Zolaburger: hamburger di manzo, gorgonzola, cipolle e salsa boscaiola + pata
- Polenta zola
- Polenta taleggio
EVENTO AL COPERTO!
Per prenotare un tavolo modulo online
WhatsApp 347 9367391
Mille Miglia
La Mille miglia è una gara per auto d’epoca che ogni anno attira migliaia di appassionati. La competizione, conosciuta anche come Freccia Rossa è nata come gara di velocità per poi diventare gara di regolarità, dal 1977 si svolge in tarda primavera lungo l’asse Brescia-Roma-Brescia. La partecipazione è limitata alle vetture, prodotte non oltre il 1957, che avevano partecipato alla corsa originale.
Un antico proverbio narra che nelle vene dei bresciani scorra benzina al posto del sangue. Un indice della passione per i motori insita nel DNA di questo territorio e dei suoi abitanti sin dalla fine del diciannovesimo secolo, con l’avvio della tradizione motoristica di Brescia.
IL PROGRAMMA DELLA 1000 MIGLIA 2023:
- Dall’1 al 4 marzo: terza edizione di Coppa delle Alpi, gara invernale di regolarità che inaugurerà la stagione degli eventi targati Freccia Rossa: millecento chilometri che valicheranno i più suggestivi passi dell’arco alpino attraversando i confini di Italia, Svizzera, Austria e Germania.
- Dal 30 marzo al 2 aprile: unico e affascinante sarà lo scenario della seconda edizione di Sorrento Roads by 1000 Miglia: le auto in gara attraverseranno Penisola Sorrentina, Golfo di Napoli, Reggia di Caserta e Costiera Amalfitana.
- Dal 5 al 7 maggio: sarà possibile partecipare al 1000 Miglia Warm Up CH, un weekend di training sulle gare di regolarità nella zona del Ticino.
- Dal 13 al 17 giugno: la 1000 Miglia in un’inedita edizione di cinque giornate sul percorso Brescia, Cervia-Milano Marittima, Roma, Parma, Milano, Brescia sarà affiancata da 1000 Miglia Green, Ferrari Tribute e 1000 Miglia Experience.
- Dal 31 ottobre al 5 novembre: la seconda parte dell’anno proseguirà il percorso di internazionalizzazione della Freccia Rossa: la quarta edizione di 1000 Miglia Warm Up USA tornerà nell’area di Washington D.C. mentre 1000 Miglia Experience UAE chiuderà l’anno a Dicembre.
Librixia – Fiera del Libro
Librixia è la Fiera del Libro di Brescia, il festival letterario frutto della collaborazione tra Confartigianato Imprese Brescia attraverso il suo circolo culturale Ancos e porta in scena la letteratura, autori e personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione.
INCREDIBILE!
Solo VENERDÌ 3
SABATO 4 MARZO
2. Piatti tipici
CASONCELLI ALLA BRESCIANA
I casoncelli alla bresciana sono tra i piatti tipici più diffusi e amati di Brescia. Dal sapore ricco e avvolgente, di carne o verdura, serviti con burro fuso e salvia, i “casonsèi” (come vengono chiamati in dialetto) seguono una tradizione lunga oltre sei secoli: i primi documenti risalgono addirittura al XV secolo. Il casoncello viene tuttora preparato nelle famiglie bresciane come piatto della tradizione e della memoria: bastano solo un poco di esperienza e ingredienti di qualità.
Il casoncello bresciano tipico ha una pasta sottile, necessaria per mettere in risalto il sapore del ripieno. Nella ricetta più semplice è composto da pochi ingredienti, come pane secco grattugiato, burro e parmigiano. Esistono tuttavia diverse versioni: ogni famiglia è pronta a giurare che la propria ricetta sia l’originale!
RICETTA:
Tempo di preparazione: 2 ore
Tempo di cottura: 10 minuti
Porzioni: 4 persone
INGREDIENTI
- 280 g farina di grano tenero “00”
- 2 uova intere
- 4 tuorli
- acqua
- sale
- 150 g pane grattugiato
- 100 g Grana Padano
- 1 dl brodo di carne di vitello
- 100 g burro
- 2 spicchi d’aglio
- 5 g prezzemolo tritato
- sale integrale
- pepe bianco
- noce moscata grattugiata
- 60 g Grana Padano
- 60 g burro
- 6 g salvia
PREPARAZIONE:
- Versate la farina sul piano di lavoro. In una ciotola sbattete le uova insieme al sale. Versare le uova al centro della farina.
- Mescolate con una forchetta incorporando lentamente gli ingredienti. Poi passate alle mani. Dovrete ottenere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per almeno 2 ore.
- In una padella fate soffriggere il burro con l’aglio schiacciato. Unire il prezzemolo tritato e subito dopo il pane grattugiato, il Grana Padano grattugiato, sale, pepe e noce moscata.
- Versate nella casseruola il brodo di carne di vitello e mescolate per avere come risultato un ripieno morbido e compatto.
- Tirate fuori dal frigorifero la pasta fresca e tiratela sottile. Potete fare quest’operazione sia con la macchina per la pasta sia con il matterello.
- Tagliate la sfoglia in quadrati regolari di circa 6x6cm e poi farcite con il ripieno che avete preparato.
I casoncelli andranno sigillati bene passando dell’acqua sul bordo della pasta in modo da impedire al ripieno di fuoriuscire. Fate attenzione a non lasciare bolle d’aria. - Fate cuocere i casoncelli in acqua bollente salata.
- Intanto in un padellino lasciate sciogliere il burro, unite la salvia e fateli imbrunire a fiamma bassa.
- Scolate i casoncelli direttamente in padella con burro e salvia e lasciate che prendano tutto l’aroma.
- Finite con il formaggio grattugiato.
TORTA DELLA NONNA ALLA BRESCIANA
La Torta della Nonna dei piatti tipici bresciani è una ricetta che persiste nella memoria di molti anziani.
RICETTA:
Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Porzioni: 4 persone
INGREDIENTI
- 175 gr. di riso
- Un quarto di litro di acqua
- Un quarto di litro di latte
- Un pizzico di sale
- 100 gr. di zucchero più due cucchiai
- 50 gr. di burro
- La scorza di un limone grattugiata
- Due cucchiai di uvetta sultanina messa a bagno per un quarto d’ora in acqua tiepida, scolata per bene e asciugata
- Un bicchierino di rhum
- Due tuorli d’uovo
PREPARAZIONE:
Cuocete il riso con l’acqua e il latte, lo zucchero, il sale, il burro e la scorza grattugiata del limone.
Quando il riso risulterà ben cotto, toglietelo dal fuoco.
Lasciatelo intiepidire, aggiungetevi il liquore e l’uvetta e mescolate tutto.
A parte battete in una scodella i tuorli delle uova con i due cucchiai di zucchero.
Quando saranno bene spumosi, uniteli al composto di riso.
Imburrate una tortiera, spolverizzatela di pan grattato, unitevi il composto e e infornate a calore moderato per una buona mezz’ora.Servire tiepida.
FRANCIACORTA DOCG
Brescia è inoltre la patria del Franciacorta DOCG, vino d’eccellenza delle colline lombarde. La caratteristica fondamentale del Franciacorta è che l’unico metodo ammesso per la presa di spuma è quello tradizionale ovvero la rifermentazione in bottiglia (quella utilizzata da 3 secoli in Champagne), detto anche metodo classico.
Vi consigliamo caldamente una visita nelle cantine bresciane per degustare un bicchiere di Franciacorta. Sorseggiando il vino riuscirete a sentire le note fruttate e tostate, dense e consistenti, che trovano un elegante equilibrio con il tocco agrumato. Si passa dalla mela all’ananas, fino alla pesca sciroppata e poi mandorle, nocciole, caramello, crosta di pane, lievito e a volte persino il cacao. Al palato è fresco, cremoso, sensuale. Armonizza alla perfezione sapidità e acidità.
3. Curiosità
TORRE DELL’OROLOGIO
Affianco alla meravigliosa Loggia (alla quale lavorò anche Andrea Palladio, un famoso architetto) si erge la Torre dell’Orologio, che consta di due simpatiche figure meccaniche che battono la campana allo scoccar delle ore. I bresciani li chiamano i Mac dele ure, i matti delle ore.
4. Storia della città
La città di Brescia ha origine dalla fondazione di alcuni insediamenti abitativi sul Colle Cidneo in piena età del bronzo. Dopo essere diventata capitale del regno dei galli Cenomani, Brescia entrò sotto la sfera d’influenza romana, diventandone poi un municipium a tutti gli effetti. La stessa città, inoltre, divenne uno dei centri più importanti di tutta l’Italia settentrionale organizzata mediante il tipico impianto razionalista dei castra militare.
A seguito della caduta dell’Impero romano d’Occidente Brescia… continua a leggere
5. Monumenti da visitare
Brescia è caratterizzata da molte chiese, piazze, vie e monumenti che raccontano la storia della città fin dalle sue origini. Una delle piazze più importanti è Piazza della Loggia ed è qui che è possibile osservare lo stile veneziano in tutta la sua bellezza, dal momento che la città venne dominata da Venezia.
Brescia è circondata dal colle Cidneo su cui sorge il castello della città. Si tratta di uno dei castelli più belli d’Italia ed il secondo più grande d’Europa. La dominazione viscontea ha sicuramente lasciato un segno sulla grande costruzione: il Mastio sulla cima del colle con la Torre dei Prigionieri, il ponte levatoio e la torre Mirabella ne sono la riprova.